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L come limone

Il limone è un albero sempreverde ( Cytrus limon) tipico delle regioni calde.

È caratterizzato da foglie ovali e fiori bianchi profumati.

Il frutto è giallo, con la buccia rugosa ricca di oli essenziali utilizzati in profumeria e liquoria.

Il suo succo, ricco di acido citrico e vitamina C, è usato come astringente e dissetante,.

È il terzo agrume più prodotto in Italia ( dopo arancio e mandarancio).

La coltivazione avviene in aree del bacino del Mediterraneo, la cui temperatura varia fra i 12° e i 38°C.

In Italia la maggiore produzione si ha nella penisola Sorrentino- Amalfitana dove la coltivazione dell’agrume, dal sapore inconfondibile, dalla polpa succosa e dolce, dai colori vivi che ricordano il sole, dai profumi intensi, è diventata il simbolo della zona stessa.

Coltivazioni minori si hanno in Sicilia, in Calabria e in Liguria.

Altra caratteristica della coltivazione del limone è che la pianta non vive oltre i 200- 300 metri di altitudine.

Normalmente una pianta di limone fruttifera dopo quattro anni in quantità crescente fino al quindicesimo anno. Ciò non toglie che esistano piante di limoni la cui età sfiora il centenario! Le sue origini asiatiche, probabilmente indiane.

Il derivato più celebre di questo agrume, tipico di Sorrento e dei comuni limitrofi, ma ormai diffuso e conosciuto in tutto il mondo come prodotto Igp, ( Indicazione Geografica Protetta del 2000 ) è il Limoncello.

Il famoso liquore è usato in pasticceria per insaporire

Il Sant’Antonino

Come è fatto:

  • Torroncino morbido al caramello
  • Ganache al cioccolato fondente e aroma nocciola
  • Nocciole tostate e pralinate
  • Ricoperto di cioccolato al latte

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