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I come Isomalto con zucca

“Ecco come dimezzare le calorie: usando l’isomalto!

Interessantissimo il servizio di Lilium Pasticceria dedicato a questo singolare ingrediente usato sia in cucina sia in pasticceria.

L’isomalto infatti esalta i sapori, può sostituire lo zucchero, e soprattutto non crea problemi alla nostra salute ”

La crostata di zucca e cioccolato shop on-line

L’ISOMALTO è uno straordinario sostitutivo dello zucchero.

Piacevolmente dolce, a basso contenuto calorico, sicuro per i denti. Queste le qualità dell’ISOMALTO maggiormente apprezzate dai consumatori attenti alla salute.

L’alto gradimento di Isomalto, da parte dei consumatori e degli addetti ai lavori, ha determinato il suo utilizzo in un sempre crescente numero di prodotti di confetteria di alta qualità, e in molti altri prodotti alimentari, tipo la pasticceria salata, quale ideale alternativa agli zuccheri e ai dolcificanti tradizionali.

L’ISOMALTO sostituisce lo zucchero in un rapporto 1:1 mentre un dolcificante intensivo ( tipo la saccarina, l’aspartame, ecc …) non è in grado di conferire massa ad un prodotto finito, senza contare le controindicazioni anche gravi che hanno sull’organismo.

È derivato esclusivamente dallo zucchero, il principio naturale dell’ISOMALTO è la barbabietola da zucchero.

Attraverso un processo a due fasi, i componenti dello zucchero, glucosio e fruttosio, vengono utilizzati per dare origine all’isolato.

Nella sua forma finale, ha lo stesso aspetto dello zucchero e, ormai come lo zucchero, è un ingrediente fondamentale nei prodotti di confetteria e nei prodotti dolciari in genere.

Con L’ISOMALTO i valori del pH del cavo orale rimangono a livelli neutri mentre dopo l’assunzione di zucchero i valori del pH precipitano velocemente a livelli dannosi.

Aiuta a prevenire la carie. I batteri del cavo orale, infatti, non lo possono utilizzare come fonte di energia, il che impedisce loro di produrre acidi dannosi che sono i principali responsabili dell’insorgere della carie.

Inoltre, riduce la formazione dello smalto dentale. Queste caratteristiche hanno permesso a studiosi e dentisti di poter consigliare i prodotti realizzati con L’ISOMALTO quali unici prodotti dolciari in grado di prevenire la carie dentale.

I diabetici che hanno la necessità di non far innalzare rapidamente i livelli di glucosio nel sangue, cosa che succede subito dopo l’assunzione di zucchero, e tutti coloro che prestano attenzione alla propria salute, traggono un grande beneficio dai prodotti realizzati con l’isomalto.

Gli enzimi del corpo umano ne digeriscono, infatti, solo bassissime quantità e peraltro molto lentamente rispetto allo zucchero.

Di conseguenza, il livello di zucchero nel sangue non varia dopo l’assunzione di isomalto.

L’ISOMALTO agisce come le fibre alimentari proprio come le fibre alimentari dei fagioli, delle cipolle e di altri vegetali, L’isomalto appartiene al gruppo dei “carboidrati a bassa digeribilità”.

Questi carboidrati stimolano l’attività intestinale e aiutano a combattere la stipsi. In alcune persone, un consumo eccessivo può provocare effetti lassativi.

Testimonianze scientifiche dimostrano che, come gli alimenti ricchi di fibre quali, per esempio, uva e prugne, se consumato in quantità modeste è molto ben tollerato

  • L’isomalto dà un taglio alle calorie

Dal punto di vista calorico, i prodotti con ISOMALTO hanno prestazioni migliori rispetto alle loro alternative con zucchero. Infatti, fornisce metà delle calorie dello zucchero in quanto il corpo umano lo assimila solo al 50%

  • L’ISOMALTO NON APPICCICA E FA MAGIE CON I SAPORI.

Con la sua piacevole dolcezza, evidenzia i gusti sottili e preziosi quali la pesca, il melone, il mango e il frutto della passione. Il sapore puro e naturale dell’ isomalto non nasconde i sapori ma, al contrario, li esalta e li potenzia.

Assorbe pochissima acqua. Di conseguenza, i prodotti di confetteria contenenti ISOMALTO non risultano appiccicosi, non si sciolgono, né si ammorbidiscono a temperature estive o in caso di alta umidità.

Per esempio, le caramelle dure a base di ISOMALTO non necessitano di essere confezionate singolarmente e possono essere presentate in confezioni sicure per l’ambiente, e poco costose poiché non richiedono incarti supplementari.

  • L’ISOMALTO IN CUCINA

Dell’utilizzo in pasticceria ne ho già parlato precedentemente, ma è interessante scoprire anche le applicazioni che l’isomalto può avere nel salato. Uno dei problemi più grandi, infatti, di quando si vuol preparare un impasto di pasticceria trasportandolo nella versione salata (per esempio pasta frolla salata, bisquit salati, pan di Spagna salati) è la mancanza dello zucchero nella struttura dell’impasto; togliendo lo zucchero da una ricetta, infatti, oltre ad eliminare il dolce, eliminiamo anche la struttura e la corposità dell’impasto in quanto viene meno una parte di “secco” nella ricetta; ecco perché l’isomalto, dolcificando circa la metà del saccarosio ( in pari quantità) è in grado di conferire all’impasto la stessa struttura della versione dolce, senza peraltro dolcificarlo troppo; inoltre aggiungendo il sale, eventuali formaggi o aromi salati, la parte dolce dell’isolato viene completamente mascherata. Nelle ricette che vi presento come esempio, ho realizzato una marmellata meno calorica e sopratutto meno dolce; per quanto riguarda invece la cucina, ho realizzato degli stuzzichini di pasta frolla salata, dalla consistenza friabile unica.

  • L’ISOMALTO come decorazione

Si può senz’altro affermare che l’isomalto sta soppiantando quasi del tutto le decorazioni classiche fatte un zucchero tirato, soffialo e colato; infatti l’isomalto si comporta esattamente come lo zucchero, ma è decisamente più facile da lavorare. Permette di realizzare cotture semplici, senza caramellometro e senza aggiunta di glucosio, ottenendo masse decisamente più trasparenti e non ingiallite come il saccarosio, sembra del vero e proprio vetro soffiato. Per finire inoltre è meno vulnerabile all’umidità, infatti sopporta di più ambienti umidi diventando decisamente meno appiccicoso dello zucchero saccarosio.

La torta di Zucca con Isomalto

Confettura di Zucca e miele

PER LA PRIMA COTTURA

  • Zucca leggermente bollita a fetta 1.500gr
  • Isomalto 500gr
  • Zucchero semolato 500gr
  • Zenzero radice 20gr
  • Succo di limone 20 gr
  • Miele di castagno 200 gr

PER LA SECONDA COTTURA

Fare bollire gli ingredienti per la prima cottura, schiumare, mettere in un recipiente, coprire con la pellicola a contatto con la frutta.

Lasciare maturare per 12 ore a temperatura ambiente fresca. Trascorse 12 ore, aggiungere il succo di limone e portare a 64° al refrattometro.

Poco prima del raggiungimento dei 64° gradi brix, aggiungere i pistacchi e i pinoli leggermente tagliuzzati. Invasare immediatamente in vasi ben puliti, asciugati e fatti sterilizzare a 100°C in forno per almeno un’ora.

Chiudere immediatamente con il coperchio, lasciar raffreddare capovolgendo sottosopra i vasi. Etichettare e conservare in luogo buio e fresco.

Ovis Molis con fonduta alla zucca

PER GLI OVIS

  • Farina 00 1.000 gr
  • Fecola di patate 200 gr
  • Burro 800 gr
  • Isomalto 160 gr
  • Uova tuorlo cotto 320 gr
  • Zucca bollita 200 gr
  • Sale 15 gr
  • Formaggio grana parmigiano 100 gr
  • Noce moscata QB.

PER LA FONDUTA

  • Latte intero fresco 300 gr
  • Formaggio montasio 300 gr
  • Zucca bollita 100gr
  • Burro 40 gr
  • Uova tuorlo 80 gr
  • Pepe bianco QB.
  • Noce Moscata QB.

Procedimento

PER GLI OVIS MOLIS: Mettere i tuorli d’uovo in un contenitore di plastica, quindi coprire con pellicola e cuocere a microonde fino a farli diventare sodi ( circa 1 minuto e mezzo).

Lasciarli raffreddare, quindi passarli al setaccio fine o alla raffinatrice.

Sabbiare in planetaria con foglia, la farina, la fecola, il burro e l’isomalto; aggiungere i tuorli d’uovo sodi e passati al setaccio, la zucca in passata al setaccio, il sale, la noce moscata e il parmigiano; lasciare riposare l’impasto in frigorifero per un ora circa.

Stendere metà impasto allo spessore di 2 millimetri e metà impasto allo spessore di 4 millimetri.

Coppare in entrambi i casi dei dischetti, e forare nel mezzo con un coppasta più piccolo i dischetti più spessi. Assemblarli insieme come per i vol au vent, quindi cuocere in forno a 160°C, valvola aperta per 15/20 minuti circa.

Mettere il montasio la zucca , tagliati a quadretti, in una pentola con il latte, portare sul fuoco e sempre mescolando con un cucchiaio di legno far sciogliere il formaggio; togliere dal fuoco, aggiungere i tuorli d’uovo, il burro, ed emulsionare con il mixer ad immersione; lasciare raffreddare leggermente, quindi versare in un colino a pistone e riempire il foro degli ovis.

Zucca Cioccolato la crostata

La crostata con zucca mandorle e cioccolato.

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